CHI SIAMO
(EDM) è un servizio rivolto a minori in situazioni di disagio sociale, fragilità o a rischio di emarginazione ed alle loro famiglie che, in una fase della vita, possono trovarsi in difficoltà nello svolgimento delle loro funzioni genitoriali ed educative.
La finalità principale è quindi di sostenere, presso il proprio domicilio, il nucleo familiare, salvaguardando la qualità del rapporto genitori/figli attraverso il supporto di un educatore professionale preparato e di riferimento per l’intero nucleo.
I principi teorici su cui si fonda il Servizio si riferiscono all’importanza di: sostenere le famiglie con minori nell’assolvimento dei compiti educativi e di cura, tutelare il minore ed il suo benessere globale promuovendo, fin dove possibile, la permanenza del minore in famiglia e favorendo sinergia tra: famiglia, istituzioni pubbliche e private educative, sanitarie, sociali e mondo del lavoro (lg reg 14 dicembre 2004, nr 34).
COSA facciamo
Obiettivi:
Minore:
socializzazione e integrazione nel gruppo di pari; promozione delle risorse, sostenerlo nel riconoscere ed esprimere i propri bisogni, facilitare l’autonomia e la progettualità futura nell’adolescente,educazione al tempo libero e allo sport, sostegno scolastico (inteso come raggiungimento di obiettivi educativi), integrazione a diversi contesti socio culturali.
Famiglia:
sostegno delle funzioni genitoriali, di cura attraverso l’ascolto e la comprensione dei bisogni del minore, condivisione e attuazione delle regole educative, proporre e lavorare per un modello relazionale di riferimento tra i membri del nucleo familiare, sostegno nella gestione delle relazioni con i servizi e le agenzie del territorio, stimolare le risorse presenti
A chi si rivolge
Il servizio è programmato sulla base di un Progetto Educativo Individualizzato.
Destinatari dell’intervento sono tutti i nuclei failiari segnalati dalla NPI territoriale, Servizi Sociali comunali e Tutela Minori.
COME lo facciamo
L’equipe multidisciplinare del servizio è composta da: un’assistente sociale, coordinatrice del servizio, un supervisore pedagogico e due pedagogiste.
La modalità d’intervento prevede:
-la segnalazione della situazione da parte delle agenzie predisposte,
-la valutazione delle risorse economiche a disposizione per l’anno in corso per attivare l’intervento,
- il coinvolgimento della famiglia nella stesura del Progetto Individualizzato,
- la scelta dell’educatore da parte della famiglia,
- l’attivazione dell’intervento e il monitoraggio dello stesso nel corso dell’attuazione (attraverso colloqui congiunti e di rete con i servizi coinvolti).